Perché la filtrazione determina il successo o il fallimento del riciclo della plastica
La filtrazione è il passaggio cruciale che determina la qualità, la sicurezza e l’usabilità delle plastiche riciclate – e aumenta la redditività del processo di riciclo.
Il riciclo della plastica è efficace solo quanto lo è il suo processo di filtrazione. Sebbene triturazione, fusione e pelletizzazione siano importanti, è la filtrazione a determinare se il materiale riciclato può soddisfare gli standard di prestazione e essere riutilizzato in applicazioni di alta qualità.
Ecco i principali motivi per cui la filtrazione può determinare la qualità della plastica riciclata:
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Rimuove i contaminanti dal fuso
La filtrazione elimina impurità come carta, legno, metalli e polimeri degradati, assicurando che il fuso plastico sia pulito e omogeneo prima della pelletizzazione.
Migliora la qualità dei pellet riciclati
Un fuso più pulito produce pellet più resistenti e uniformi, con una migliore finitura superficiale e proprietà meccaniche – fondamentali per ottenere prodotti finali affidabili.
Protegge l’estrusore e le attrezzature a valle
Un fuso pulito riduce l’usura e gli intasamenti negli estrusori, nelle filiere e nei pelletizzatori. Ciò riduce la manutenzione, previene difetti e minimizza i costosi tempi di fermo.
Consente l’uso in applicazioni di fascia alta
Una filtrazione efficace aiuta la plastica riciclata a soddisfare i severi standard qualitativi richiesti per imballaggi, settore automobilistico e altre industrie ad alte prestazioni – aprendo l’accesso a mercati più ampi.
Aumenta la redditività
Macchine di filtrazione ad alte prestazioni come ONE e DUO producono materiale di qualità superiore con meno scarti e fermi macchina, rendendo la plastica riciclata più competitiva rispetto alle alternative vergini.
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